A volte risulta davvero difficile prendere determinate decisioni, ecco perché vogliamo raccontarti le storie di 4 nomadi digitali famosi che, senz’altro, ti saranno d’ispirazione.
Sebbene ognuno abbia la sua storia e background personale, in tutti i casi appare evidente come il loro successo sia stato decretato non solo da skill e competenze professionali, ma anche da lungimiranza e apertura mentale.
Classifica dei Nomadi Digitali più Famosi al mondo nel [year]
I nomadi digitali più famosi del [year] sono:
- Chris Brogan
- Mike Elgan
- Kevin Holesh
- Jodi Ettenberg
Al giorno d’oggi, facendo un giro sui social è possibile notare una miriade quasi infinita di creator che vantano di essere dei nomadi digitali.
Purtroppo, nella maggior parte dei casi si tratta di fenomeni destinati a “scemare”, come si suol dire.
Infatti, nonostante la buona volontà, alcuni non ce la fanno e, quindi, vengono costretti dalle circostanze a tornare ad una vita “normale”.
Altri, invece, lo fanno solo per le visualizzazioni.
Insomma, si “spacciano” per nomadi digitali postando una serie di video nei luoghi più assurdi, magari a bordo del solito camper.
In realtà, però, trascorrono lì solo una manciata di minuti, visto che poi, per la notte, c’è la comoda stanza d’albergo ad aspettarli.
Al contrario le storie dei nomadi digitali di successo che leggerai sono davvero autentiche e, ciò che ti sorprenderà, è la naturalezza con cui sono arrivati a condurre questo particolare stile di vita.
1. Chris Brogan
Entriamo nel vivo della classifica dei nomadi digitali più famosi al mondo con la storia di Chris Brogan, probabilmente una delle figure di spicco in tale ambito.
È nato nel 1970, nello stato del Maine, salvo poi trasferisti in Massachusetts per lavorare come giornalista e consulente.
Con l’avvento di Internet, Chris Brogan ha deciso di prendere la “palla al balzo”, iniziando a lavorare online.
Questo l’ha portato a vivere e tenere seminari per anni in oltre 14 paesi del mondo.
2. Mike Elgan
Proseguiamo la nostra nostra la classifica dei nomadi digitali più famosi al mondo per arrivare a Mike Elgan.
Statunitense, classe 1961, ha iniziato la sua carriera come giornalista, un po’ Chris Brogan.
Similmente, poi, non ha fatto altro che sfruttare le grandi possibilità offerte dalla rete per creare una rendita, in grado di consentirgli di viaggiare.
Ci è riuscito attraverso un seguitissimo blog e, in tempi più recenti, anche grazie ai suoi sempre interessantissimi podcast.
3. Kevin Holesh
Al terzo posto dei nomadi digitali più famosi al mondo abbiamo messo Kevin Holesh che, a differenza dei precedenti 2, ha scelto una strada più “tecnica”, che umanistica.
Infatti, è un programmatore, una delle prime professioni a venir svolte da remoto.
Pertanto, non ci è voluto molto affinché decidesse di unire l’utile al dilettevole, scegliendo, dunque, di lavorare in smart working e, al contempo, condividere la sua esperienza con tutti noi attraverso il blog e i social.
4. Jodi Ettenberg
Concludiamo la classifica dei nomadi digitali più famosi al mondo parlando di Jodi Ettenberg, una delle “Travel Writer” di maggior successo.
Sostanzialmente, il suo lavoro consiste, per l’appunto, nello scrivere, magari come copywriter freelancer, piuttosto che come corrispondente.
Non solo, lavora anche come insegnante di lingue online, ma anche come organizzatrice e promotrice di svariati eventi culturali in giro per il mondo.
Ultime considerazioni sui Nomadi Digitali più Famosi al mondo nel [year]
- Come sempre, le scelte radicali sono quelle più difficili da prendere, specie quando si ha in programma lo “sconvolgimento” delle proprie abitudini.
- Insomma, da un lato il nomade digitale appare come uno stile di vita emozionante e ricco di stimoli, invidiabile dai più. Lo è, certamente, ma mollare tutto e partire all’avventura può non essere semplice.
- Ecco perché abbiamo deciso di raccontarti le storie dei nomadi digitali più famosi al mondo nel [year], che sono: Chris Brogan, Mike Elgan, Kevin Holesh e Jodi Ettenberg.
- Per certi versi, il loro più grande talento è quello di aver saputo trasformare un lavoro (svolto sempre impeccabilmente) in una passione, ma anche in un vero e proprio stile di vita.